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SERIE A: PARLA PRANDELLI

Lo stop della Serie A continuerà per ancora un po’ di tempo, ma nel frattempo ci chiediamo come si svolgerà il campionato o se lo scudetto dovrà essere assegnato alla squadra che ha conquistato più punti fino ad’ora.

Sulla questione ha espresso il suo parere il mister Cesare Prandelli, ecco le sue parole: “per me il calcio deve essere divertimento e deve trasmettere gioia, ma ora la gente non mi sembra preparata; ricominceremo a giocare, ma a porte chiuse”.

Secondo Cesare Prandelli il campionato terminerà senza riprendere, ma in questo momento le priorità per le squadre sono altre, ovvero tornare agli allenamenti per poi ritornare in campo preparati.

FIORENTINA: COMMISSO SUL CALCIOMERCATO

Ai microfoni di Sportitalia, il presidente della Fiorentina Rocco Commisso ha espresso la sua opinione in merito al calciomercato e su come le condizioni e i prezzi possano cambiare.

Dopo questo lungo stop, sicuramente i prezzi cambieranno e sembra pensarla così anche il presidente Commisso, ecco le sue parole: ” se prima un calciatore costava 20 milioni, ora ne vale 15 o meno!”.

Stanno cambiando molte cose nel mondo del calcio ed è inevitabile che ci siano dei cambiamenti anche per quanto riguarda il calciomercato; come ha detto il presidente, “in futuro si vedrà cosa accadrà”.

BENNACER: EMOZIONE PER L’ESORDIO AL MILAN

Ismael Bennacer, centrocampista algerino, ha parlato ai microfoni di Milan Tv di quanto sia entusiasta del suo esordio al Milan e quanta voglia ha di fare bene con questa maglia.

“In una squadra come questa, che ha vinto 7 Champions League è ovvio che vuoi fare bene e io so che devo fare ancora meglio, sono molto contento di essere qui e di giocare nel Milan”.

Il suo primo esordio è stato con la maglia numero 4 nella sfida di campionato contro il Brescia; in allenamento Bennacer lavora molto e vuole dimostrare a tutta la squadra di essere all’altezza.

AIC: IL CAMPIONATO CONTINUERA’?

L’obbiettivo dell’AIC (Associazione Italiana Calciatori), è quello di continuare e portare al termine il campionato italiano di calcio, anche per tutelare maggiormente alcune categorie di giocatori.

I calciatori delle serie minori o il campionato femminile non hanno le stesse tutele dei loro colleghi maschili che militano in serie di più alto livello; attualmente l’AIC sta cercando di porre dei rimedi a questa situazione.

Tuttavia è possibile che il campionato riprenda anche dopo il 30 giugno, data importante in quanto è il giorno in cui giungono a scadenza i contratti di molti calciatori.