Menu Chiudi

ROMA: AL VIA LE VISITE MEDICHE

Il 4 Maggio è arrivato e a breve molte squadre potranno tornare in campo per allenarsi; giovedì i giallorossi ricominceranno gli allenamenti, ma prima dovranno affrontare le visite mediche.

Le visite mediche dureranno fino a mercoledì ed il primo della lista è Pau Lopez, il portiere spagnolo della Roma; anche il Napoli inizia oggi le visite mediche per poi allenarsi giovedì.

Altre squadre sono tornare già ad allenarsi, come ad esempio il Sassuolo; per molte altre invece si attendono notizie in base a quella che che sono le condizioni all’interno della regione.

DE NICOLA: “IL CALCIO VA INTERROTTO”

L’ex medico sociale del Napoli, Alfonso De Nicola, ha espresso la sua opinione in merito all’emergenza Covid-19 e sul possibile ritorno in campo delle squadre; sembra non essere d’accordo con i protocolli che dovranno essere seguiti.

Ecco le sue parole rilasciate su Tuttomercatoweb: ” questo protocollo è una follia, in quanto solo poche squadre riuscirebbero a seguirlo e per poco tempo; lo scudetto deve andare alla Juve e il campionato deve essere interrotto”.

A detta di De Nicola, non ci sarebbero le condizioni per tornare a giocare e per garantire sicurezza; il rischio da contagio c’è ancora ed è importante tutelare la salute di tutti.

CALCIO: ALLENAMENTI RIMANDATI AL 18 MAGGIO

Gli allenamenti di calcio riprenderanno a partire dal 18 maggio, mentre per i professionisti e non di interesse nazionale, riconosciuti dal Coni, gli allenamenti riprenderanno il 4 maggio.

I calciatori devono avere ancora un po’ di pazienza, ma a breve torneranno ad allenarsi, il che è fondamentale per riacquistare la forma fisica e per tornare pronti in campo.

Si sa ancora ben poco su quando e come le squadre potranno tornare a giocare; da valutare ancora quali misure di prevenzione dovranno essere rispettare per garantire sicurezza.

FIGC: PROLUNGATA CHIUSURA DELLA STAGIONE

Sembra che la FIGC abbia deciso di prolungare il termine di chiusura della stagione calcistica 2019/2020 al 2 agosto; inizialmente la chiusura era prevista per il 30 giugno ma ci sono stati dei cambiamenti.

La decisione è stata presa nel bel mezzo di una riunione dove hanno partecipato le componenti generali della FIGC, soprattutto per fronteggiare la crisi del settore calcistico e l’emergenza Covid-19.

Ecco le parole del presidente Gabriele Gravina: “stiamo lavorando in maniera continua e costante per trovare soluzioni concrete e sostenibili; il mondo del calcio merita rispetto e non deve essere uno strumento di continue polemiche”.