Il presidente del Monza Silvio Berlusconi ha dichiarato in un’intervista che la sua squadra deve essere un esempio di correttezza e di sobrietà, “non devono avere tatuaggi ed orecchini vari ed i capelli sempre ordinati”.
Insomma, deve essere una squadra che porta con se i valori del rispetto e della correttezza sia dentro che fuori dal campo, una squadra che chiede scusa quando commette un fallo e che dedica una parte del suo tempo a firmare autografi con nome e cognome e non con un semplice schizzo.
Berlusconi vuole che i suoi ragazzi abbiano un aspetto diverso rispetto al classico calciatore di oggi, vuole dei calciatori che vadano in giro vestiti in maniera sobria e non troppo appariscente; insomma, per giocare nel Monza bisogna rientrare in una serie di caratteristiche.
